mercoledì 17 aprile 2013

Fermate


Ci sono tante cose che non comprendo bene, una di queste è : perché certa gente vuole a tutti i costi conversare alle 8 di mattina con gli altri che aspettano il bus?
Quello che più mi infastidisce poi sono gli argomenti usati per attaccare bottone.

"Fa freddino ancora, è da 4 giorni che fa freddo e ancora non smette".
Grazie, se avessi problemi di tiroide mi servirebbe qualcuno che mi aggiorni sulla temperatura esterna.
Ma dato che non ho questo problema, ed è tutta la settimana che mi vedi qui assieme te a battere i denti  con le palle che assomigliano a due piccole stalattiti, come avrei potuto non accorgermi del freddo?

"Finalmente è venerdì, domani non si lavora e ci si rilassa".
Anche tu hai un calendario? pensavo di essere il solo. A parte il fatto che se tu di sabato non lavori non vuol dire che anche io stia a casa, tu qui non ci sei sabato mattina, come fai a sapere che anche io sono nel letto? mi spii?
Però già il pensiero che domani nessuno mi parli mentre aspetto il bus un po' mi rilassa, devo dartene atto.

"Anche oggi in ritardo, dovrebbero proprio fare qualcosa però".
Tipo? mettere il teletrasporto ai bus? o fucilare chi usa la macchina e crea traffico? Poveri stolti al caldo nelle loro autovetture, non sanno cosa si perdono a stare qui sul bordo strada a respirare gas di scarico e conversare della condizione umana con filosofi improvvisati.

Variante sulla frase di prima anche questa molto usata è "Tutti in macchina, creano smog e traffico e noi qui a respirarlo".
Stessa cosa di sopra, e quindi? non sai quanto li invidio li in macchina dove non ci sei tu, ma uno stereo dove si può cambiare stazione se quello che senti non ti piace.
L'avessi anche io una macchina da usare, credo che molti di questi automobilisti siano causa tua, indebitati per pagare le rate, ma senza sentirti.
È un'investimento a cui inizio a pensare pure io.

A nulla vale presentarsi muniti di cuffie ed emmmmepitttre, il simpaticone te le farà togliere con un simpatico stratagemma, ti fissa e sottovoce ti chiede "è già passato il 7?" e li ti frega, togli una cuffia per sentire e lui ti ripete la domanda seguita a raffica da tutte le ovvietà che può generare, senza darti spazio per rispondere.

Rimettere la cuffia a questo punto è un gesto alquanto sgarbato.

Per questo lo faccio ogni volta.




Inutilmente.

mercoledì 10 aprile 2013

Supermercato


Da qualche tempo ho abbandonato il caldo nido familiare e sono andato a sopravvivere da solo in un appartamento in affitto.
(Dico sopravvivere perché con gli stipendi che girano per i "giovani" parlare di vivere mi sembra piuttosto eccessivo)

Facendo questa vita devo per forza scontrarmi con una delle tante tragedie quotidiane che affliggono la vita di chi vive da solo o quasi, tipo:

La fila alla cassa del supermercato.

Ora voglio fare un appello ai direttori dei vari punti vendita: alla cassa mettete dei cessi!
Vi scongiuro, andate sul lungomare e scrostate qualche cozza dagli scogli e mettete quelle.

Dopo otto o nove ore di lavoro il mio unico pensiero è di tornare in fretta a casa per mettermi sul divano a non fare nulla, e invece devo sorbirmi le ultime fiammate ormonali di pensionati che cercano di rivivere esperienze passate scambiando due battute con una cassiera che molto probabilmente ha il mio stesso pensiero: Il divano di casa.

In questi casi non posso neanche rilassarmi, devo star pronto a chiamare il 118 nel caso un'erezione improvvisa privi di sangue il cuore di qualche vecchietto.

Dopo ore passate a fare riunioni estenuanti ed inutili, a progettare, programmare e discutere devo arrivare qui e analizzare le varie code alle casse per cercare quel miscuglio di cassiera e clienti che mi permetterà di rendere questa esperienza il più veloce e indolore possibile.

Allora mi trovo a cercare nella fila della cassiera gnocca se ci sono coppie, così lui fisserà il nastro trasportatore e il portafogli per evitare scarpate negli stinchi e lei in palese stato di invidia non le rivolgerà la parola, o donne sole che per il motivo di prima non parleranno alla cassiera.

Se invece la cassiera è cozza meglio se ci sono uomini soli, perché le donne sole o quelle della coppia la prendono in simpatia e ci fanno salotto.

Vale anche il discorso inverso con cassieri fighi o brutti, con la sola, sessista, differenza che se dal figone muscoloso alla cassa passa una coppia lui non potrà comunque dire niente mentre lei farà i sorrisetti isterici che caratterizzano il "vorrei ma non posso ora" di molte ragazze.

In alcuni supermercati ci sarebbero anche le casse automatiche se solo funzionassero, è mai possibile che queste macchinette mangiasoldi oltre a creare disoccupazione creano più fila dell'accoppiata peggiore di cassiera\cliente?

E per quale schifosa legge di murphy all'unica cassa che funziona ci si mettono in coda solo quei pensionati che hanno difficoltà perfino ad usare la tecnologia del telegrafo?

Per forza uno alla fine entra nel supermercato con le armi! ma mica per rapinare, solo per passarvi davanti in fila.

mercoledì 3 aprile 2013

Statistiche


Qualche giorno fa son dovuto andare dal dottore per una visita.
Dato che oramai conosco i miei polli, alle quattro di mattina mi sono presentato allo studio munito di coperta e thermos di caffè e così sono riuscito a essere...
secondo.. ma porc.. fregato da una coppia di vecchietti che si davano il cambio per far visitare lei.

Comunque mentre si attendeva che arrivasse il dottore si è riunito un bel gruppetto di malaticci, 14 persone in sala d'attesa alla fine. Più la segretaria.
Mentre attendevo ho notato che in questa corte dei miracoli io ero l'unico maschio, anche l'unico sotto i 50 anni se escludo la segretaria.
Dove sono i mariti di queste signore? non credo siano a lavorare, insomma avranno anche alzato l'età pensionabile, ma a occhio e croce queste signore hanno visto entrambe le grandi guerre...

Ora, a meno che tutta la compagine qui sia avvezza ad avere toy boy, credo siano vedove altrimenti avrebbero trascinato il proprio uomo ad accompagnarle, da brave mogli obbligate dalla genetica a rompere le palle ai mariti in pensione.

Tredici antichi esemplari di sesso femminile una ragazza, la segretaria, e io.

Il dubbio mi assale, non è che nella famosa statistica di otto donne per ogni uomo rientrano anche queste?

Nessuno mi ha mai detto QUALI donne ci sono per ogni uomo, nessuna statistica mi ha mai diviso queste otto per fascia d'età, vuoi vedere che la statistica mi ha fottuto per l'ennesima volta?

Perché nessuno si prende mai la briga di spiegare meglio questi cazzo di numeri, io vorrei che dicessero si hai otto donne, ma solo due tra gli zero e i venticinque anni, una tra i venticinque e i trentacinque, le restanti tutte over settanta, così almeno uno si regola.

Insomma quelle over settanta le scarto, a meno che non siano vedove miliardarie, e concentro le energie sulle poche restanti in modo da dare il massimo li e tirare le cuoia prima di doverle accompagnare dal dottore perché scatarrano peggio di un tabagista.


Statistica di merda.